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Ethernet 10/100+Modem 56
Comandi AT del modem

In questa sezione vengono fornite le seguenti informazioni:

Introduzione ai comandi AT del modem

 

Comandi AT del modem
Fatta eccezione per i comandi speciali, tutti i comandi devono essere preceduti dal codice di attenzione AT (o prefisso dei comandi) e conclusi con la pressione del tasto Invio.

Il modem risponde con il codice di risultato OK per indicare che ha ricevuto il comando ed è in grado di eseguirlo o con il messaggio ERROR per indicare che non ha ricevuto il comando o che il comando non è valido.

Al momento dell'immissione di qualsiasi comando, il modem deve trovarsi in modalità comandi, tranne che per la sequenza di escape. I comandi immessi quando il modem è in modalità in linea vengono gestiti come dati e trasmessi al modem all'altro capo della linea.

Alcuni comandi sono usati unitamente ai Registri S.

Comandi speciali

+++ Sequenza di escape in linea

La sequenza di escape consente di passare dalla modalità in linea alla modalità comandi durante una sessione con un modem remoto. Immettere tre "segni più". La sequenza di escape non è preceduta dal prefisso dei comandi AT e non richiede la pressione del tasto Invio. L'impostazione del Registro S S2 determina il carattere ASCII utilizzato. S2=43 è l'impostazione predefinita (il segno "+"). I valori riconosciuti vanno da 0 a 127. Per disattivare il comando, impostare S2 con un valore superiore a 127. Usare il comando ATO ("AT" e la lettera "O") per tornare alla modalità in linea.

Inserire una pausa prima e dopo la sequenza di escape per impedire che la sequenza di escape venga erroneamente interpretata come una serie di dati. Usare il Registro S S12 per impostare la lunghezza della pausa.

A/ Ripetizione dell'ultimo comando

Il comando A/ indica al modem di ripetere l'ultima stringa di comando. Il comando viene eseguito subito dopo l'immissione di /. Non richiede l'uso del prefisso della riga di comando AT, né la pressione del tasto Invio.
 

Elenco dei comandi AT

A Risposta

L'immissione di ATA indica al modem di sganciarsi e di rispondere ad una chiamata in arrivo generando un segnale di portante e avviando la procedura di handshaking. Questo comando deve essere l'unico o l'ultimo comando della riga.

Se il processo di handshaking ha esito positivo e si stabilisce una connessione, viene visualizzato il messaggio CONNECT. Se il segnale di portante non viene rilevato entro il periodo di tempo specificato nel Registro S S7, viene visualizzato il codice di risultato NO CARRIER.


Bn Selezione standard di comunicazione
Il comando ATBn seleziona lo standard di comunicazione (ITU o Bell) che verrà utilizzato dal modem come segue:

   
B0
Usa ITU V.22 a 1200 bps. B0 seleziona ITU V.22 a 1200 bps e ITU V.21 a 300 bps. 
B1
Usa Bell 212A a 1200 bps. B1 seleziona Bell 212A a 1200 bps e Bell 103J a 300 bps.
B2
Deseleziona il canale inverso V.23. 
B3
Seleziona il canale inverso V.23. 
B15
Seleziona V.21 quando il modem funziona a 300bps (uguale a B0). 
B16
Seleziona Bell103J quando il modem funziona a 300 bps (uguale a B1).
 
Le impostazioni dei parametri ATB1 e ATB16 non sono disponibili in alcuni paesi. Le impostazioni predefinite dipendono dal paese in cui si utilizza il modem.

 


Comando Break (Escape) Vedere Comandi speciali.
Cn Controllo portante
Il comando ATCn, dove n corrisponde a 1, garantisce la compatibilità con i programmi software di comunicazione precedenti che prevedono il comando C1. C0 non è supportato; potrebbe impostare alcuni modem in modalità "solo ricezione".
 
C0
Portante di trasmissione sempre disattivata (non supportato). 
C1
Commutazione portante di trasmissione normale.

 


Dn Composizione numero di telefono Il comando ATDn viene utilizzato per comporre un numero di telefono. La lettera n indica la presenza di una stringa di composizione costituita da cifre/caratteri e modificatori di composizione (vedi oltre) e non deve superare i 40 caratteri. Spazi, trattini e parentesi possono essere usati per maggiore chiarezza, ma sono ignorati dal modem.
 

Il comando di composizione può essere usato sia per le chiamate a impulsi (a disco combinatore) che per quelle a toni. Le cifre/caratteri di composizione sono 0 - 9, A B C D # *. I caratteri A B C D ed i simboli # e * rappresentano specifiche coppie di toni e possono essere usati solo per le chiamate a toni. Questi caratteri e simboli sono ignorati nelle chiamate a impulsi. Alcuni paesi limitano o proibiscono l'uso di questi caratteri.

Modificatori di chiamata

I modificatori di chiamata vengono riconosciuti dal modem solo quando fanno parte di una stringa di composizione che segue il comando ATD. I modificatori di chiamata utilizzabili sono:

P Metodo di chiamata a impulsi

Il modificatore P viene usato con il comando di composizione (Dial) per indicare al modem di utilizzare il metodo di chiamata a impulsi per collegarsi al numero telefonico che segue.

S=n Componi un numero telefonico memorizzato

Il modificatore S indica al modem di comporre un numero che è stato memorizzato in precedenza tramite il comando AT&Zn=x. Il comando per comporre un numero di telefono memorizzato è ATDS=n, dove n rappresenta la posizione di memorizzazione del numero (0 o 1). Ad esempio, ATD P S=1 esegue la chiamata a impulsi del numero telefonico immesso nella posizione di memorizzazione 1.

, Ritarda l'elaborazione del carattere successivo

Quando il modificatore virgola (,) è incluso nella stringa di composizione che segue il comando ATD, il modem fa una pausa prima di elaborare il successivo carattere nella stringa di composizione. La durata della pausa è determinata dal contenuto del Registro S S8.

Il modificatore virgola (,) viene spesso inserito dopo la cifra (generalmente 9) usata per ottenere la linea esterna da una centrale telefonica privata; in questo modo, viene inserita una pausa sufficiente a ricevere il segnale di linea esterna prima che il modem proceda con la chiamata del numero telefonico. Il modificatore W può sostituire la virgola.

Alcuni paesi limitano la durata della pausa di un modem durante la composizione.

T Metodo di chiamata a toni

Il modificatore T è usato con il comando di composizione (Dial) per indicare al modem di usare il metodo di chiamata a toni per comporre il numero telefonico che segue. Vedere anche il comando ATT.

W Attesa del secondo segnale di linea

Il modificatore W indica al modem di attendere un segnale di linea prima di elaborare i successivi caratteri della stringa di composizione.

! Hook Flash (Aggancio rapido)

Il modificatore ! viene usato come segnale di aggancio rapido (o hook flash). Questo comando indica al modem di scollegarsi (riagganciare) per circa 0,5 secondi e quindi di attivarsi nuovamente (la durata effettiva di questo aggancio rapido dipende dalle impostazioni consentite nei vari Paesi).

@ Attesa di risposta silenzio

In una stringa di composizione, il modificatore @ indica al modem di attendere per cinque secondi di silenzio dopo la composizione del numero. Se non rileva il periodo di silenzio, il modem trasmette all'utente un codice di risultato NO ANSWER.

; Ritorno alla modalità comandi dopo la chiamata

Il modificatore di chiamata punto e virgola (;) può essere usato solo alla fine di una riga di comando, immediatamente prima della pressione del tasto Invio. Esso indica al modem di tornare alla modalità comandi subito dopo la chiamata senza interrompere la connessione con il modem remoto.

^ Disattivazione della trasmissione del tono di chiamata dati

Il modificatore ^ in una stringa di composizione disattiva il tono di chiamata dati per la chiamata corrente (in molti Paesi il tono di chiamata viene attivato automaticamente). Questo modificatore non è disponibile in tutti i paesi.

$ Rilevamento segnale carta di credito

Il modificatore $ in una stringa di composizione indica al modem di aspettare il rilevamento del tono che indica la presenza di una carta di credito prima di elaborare i successivi caratteri della stringa di composizione.


En Comando Eco

Il comando ATEn, dove n rappresenta 0 o 1, determina se i comandi inviati con la tastiera al modem in modalità comandi vengono visualizzati sullo schermo del computer (effetto eco).
 
E0
Disattiva l'eco al computer.
E1
Attiva l'eco al computer (impostazione predefinita).
Se i comandi immessi non vengono visualizzati sullo schermo del computer, il software è impostato per ricevere l'eco dei caratteri dal sistema remoto. Per risolvere questa situazione, immettere il comando ATE1. Se i comandi immessi sono visualizzati sullo schermo con caratteri duplicati, IINNQQUUEESSTTOOMMOODDOO, inserire il comando ATE0.


Hn Opzioni sgancio/riaggancio

Il comando ATHn scollega il modem (riaggancia) oppure lo prepara per la chiamata.
 
ATH0
Indica al modem di agganciarsi (impostazione predefinita).
ATH1
Indica al modem di sganciarsi (l'uso di questo comando è limitato in alcuni paesi).



In Richiesta di informazioni di identificazione

Il comando ATI dispone di varie opzioni utilizzate per indicare al modem di fornire specifiche informazioni che lo riguardano.
 
I0
Visualizza la revisione del firmware del controller del modem (uguale a I3). 
I1
Calcola la somma di controllo (checksum) ROM e la visualizza sul DTE, ad esempio, 12AB.
I2
Effettua un controllo della ROM e calcola e verifica la somma di controllo. Visualizza OK o ERROR. 
I3
Visualizza le informazioni sulla revisione del firmware del modem.
I12
Restituisce il codice del paese, ad esempio America del Nord.


Ln Volume altoparlante schermo

Il comando ATLn, dove n rappresenta 0, 1, 2 o 3, è elencato qui solo per riferimento alle versioni precedenti. Il volume dell'altoparlante dello schermo è controllato dal computer e non dal modem.


Mn Selezione di attivazione/disattivazione dell'altoparlante

Il comando ATMn, dove n rappresenta 0, 1, 2 o 3, attiva o disattiva la trasmissione di segnali sonori dal modem all'altoparlante del computer. (La riproduzione del suono richiede che l'altoparlante del computer sia attivato.)
 
M0 
Altoparlante sempre disattivato.
M1
Altoparlante attivato fino al rilevamento portante dati. 
M2
Altoparlante sempre attivato quando il modem è sganciato.
M3
Altoparlante disattivato durante la composizione delle cifre e attivato dopo la composizione fino al rilevamento della portante dati.


Nn Opzioni per la negoziazione dell'handshaking

Il comando ATNn, dove n rappresenta 0 o 1, determina se il modem che trasmette deve eseguire un handshake negoziato quando la velocità del modem che risponde è diversa.
 
N0
Sia per la trasmissione che per la ricezione, l'handshake deve essere eseguito solo secondo lo standard di comunicazione specificato dal contenuto del Registro S S37 e dall'opzione del comando ATBn selezionata.
N1
Sia per la trasmissione che per la ricezione, l'handshake deve essere eseguito solo secondo lo standard di comunicazione specificato dal contenuto del Registro S S37 e dall'opzione del comando ATBn selezionata. Durante l'handshake, ripiegare su una velocità inferiore se necessario (impostazione predefinita).


On Comando in linea

Se il modem è impostato sulla modalità comandi, immettere il comando ATO0 per riportarlo in modalità in linea con la connessione corrente.
 
O0
Indica al modem di uscire dalla modalità in linea e tornare alla modalità dati (vedere +++ Sequenza di escape nella sezione Comandi speciali).
O1
Questa impostazione trasmette un comando di riaddestramento prima di ritornare alla modalità dati in linea. 
O2
Questa impostazione emette un comando di negoziazione di velocità prima di tornare alla modalità dati in linea.


P Selezione chiamata a impulsi

Il comando ATP indica al modem di usare le chiamate a impulsi (a disco combinatore). Questa modalità rimane attiva per tutte le procedure di chiamata, a meno che non venga specificato un comando ATT o la stringa di composizione non contenga un modificatore di chiamata T.


Qn Opzioni di visualizzazione del codice di risultato

L'impostazione del comando ATQn, dove n rappresenta 0 o 1, determina se i codici di risultato (OK, CONNECT, RING, NO CARRIER ed ERROR) devono essere visualizzati sullo schermo del PC o meno.
 
Q0
Attivazione della visualizzazione dei codici di risultato.
Q1
Disattivazione della visualizzazione dei codici di risultato.


Comando Repeat (Ripeti)

Vedere Comandi speciali.


T Selezione chiamata a toni

Il comando ATT indica al modem di usare la chiamata a toni. Questa modalità rimane attiva per tutte le procedure di chiamata, a meno che non venga specificato un comando ATP o la stringa di composizione non contenga un modificatore di chiamata P. La chiamata a toni è l'impostazione predefinita dal produttore.


Vn Opzioni di formato per i codici di risultato

Il comando ATVn, dove n rappresenta 0 o 1, determina se i codici di risultato sono visualizzati in formato numerico (breve) o in parole (formato lungo). I codici di risultato numerici contengono solo una o due cifre e questo formato può essere usato, ad esempio, quando il modem è controllato da un programma software per l'emulazione del terminale che usa file script. Leggere l'elenco all'inizio di questa sezione che presenta i codici di risultato in formato sia lungo che breve.

Immettere il comando ATV o ATV0 per selezionare i codici di risultato numerici. L'impostazione predefinita dal produttore prevede la visualizzazione dei codici di risultato come parole (ATV1). Occorre specificare un comando ATV1 per ripristinare l'impostazione predefinita dopo avere eseguito una modifica o per selezionare la forma lunga (parole) per i codici di risultato. I messaggi sul progresso della negoziazione (codici di risultato estesi) sono quelli con un valore numerico di 40 o superiore.

Quattro altri comandi AT, due modificatori di chiamata e un Registro S, sono direttamente coinvolti nella generazione e nella visualizzazione dei codici di risultato. Sono i comandi ATQn, ATVn, ATWn e ATXn, i modificatori di chiamata ATDW e ATD@ e il Registro S S95.


Wn Selezione dei messaggi sul progresso della negoziazione

Il comando ATWn, dove n rappresenta 0, 1 o 2, funziona insieme al Registro S S95 per determinare come il sottogruppo di codici di risultato denominati messaggi sul progresso della negoziazione o codici di risultato estesi, verrà usato per segnalare il tipo di connessione, il protocollo e le altre tecniche di comunicazione derivanti dall'handshake e dalla successiva negoziazione.

Le opzioni disponibili per rappresentare n nel comando ATWn sono:
 
W0
Il codice di risultato CONNECT indica la velocità del DTE. Se il Registro S S95=0, viene disattivata la visualizzazione di tutti i codici di risultato estesi. 
W1 
Il codice di risultato CONNECT indica la velocità del DTE. Se il Registro S S95=0, viene attivata solo la visualizzazione dei codici di risultato estesi CARRIER e PROTOCOL. 
W2
Il codice di risultato CONNECT indica la velocità DCE (da modem a modem). Se il Registro S95=0, disattiva la visualizzazione di tutti i codici di risultato estesi.


Xn Opzione impostazione codice di risultato/progresso chiamata

Il comando ATXn, dove n rappresenta 0-4, controlla il modo in cui il modem risponde al segnale di linea e ai segnali di occupato e come visualizza i codici di risultato CONNECT. Le opzioni disponibili per il comando ATXn sono:
 
X0
Codici di risultato 0-4 attivati. Rilevamento occupato e rilevamento segnale di linea disattivati.
X1
Codici di risultato 0-5 e 10 attivati. Rilevamento occupato e rilevamento segnale di linea disattivati. 
X2
Codici di risultato 0-6 e 10 attivati. Rilevamento occupato disattivato e rilevamento segnale di linea attivato. 
X3 
Codici di risultato 0-5, 7 e 10 attivati. Rilevamento occupato attivato e rilevamento segnale di linea disattivato. 
X4
Codici di risultato 0-7 e 10 attivati. Rilevamento occupato e rilevamento segnale di linea attivati.
Avvertenza: alcuni paesi non consentono la disattivazione del rilevamento di occupato o del segnale di linea libera.


Yn Opzione scollegamento spazio lungo

Il comando ATYn, dove n rappresenta 0 o 1, determina se il modem si disconnette o meno quando riceve un segnale di spazio lungo (interruzione di 1,6 secondi) durante una connessione V.22bis.
 
Y0
Disattiva la funzione di scollegamento spazio lungo (supportato solo per compatibilità con versioni precedenti). 
Y1
Attiva la funzione di disconnessione spazio lungo (non supportato).


Zn Richiamo profilo memorizzato

Il comando ATZn, dove n rappresenta 0, disconnette qualsiasi chiamata in corso e ricarica il profilo di configurazione dell'utente conservato nella memoria non volatile come profilo di configurazione attivo.
 
Z0
Disconnette e ricarica il profilo contenuto nella posizione di memorizzazione 0 come profilo di configurazione attivo.


&Bn Opzioni di riaddestramento automatico V.32

Il modem Xircom esegue sempre il riaddestramento. La funzione di riaddestramento automatico non può essere disattivata.
 
&B0
Disattiva la funzione di riaddestramento automatico V.32 (non supportato). 
&B1
Attiva la funzione di riaddestramento automatico V.32 (supportata solo per compatibilità con le versioni precedenti).


&Cn Rilevamento portante dati (DCD)

Il comando AT&Cn, dove n rappresenta 0 o 1, seleziona il metodo con cui il modem gestisce il segnale di rilevamento portante.
 
&C0
Il segnale di rilevamento portante viene attivato forzatamente, indipendentemente dalla condizione della portante del modem remoto.
&C1
Lo stato della portante dal modem remoto viene monitorato. Il segnale DCD del modem locale è attivo quando viene rilevato il segnale di portante del modem remoto e non attivo quando non viene rilevato (impostazione predefinita).


&Dn Opzioni DTR (Data Terminal Ready)

Il comando AT&Dn, dove n rappresenta 0-3, controlla il modo in cui il segnale DTR (Data Terminal Ready) viene usato dal modem.
 
&D0
Ignora il segnale DTR proveniente dal computer e lo tratta come sempre attivato. 
&D1
Controlla il segnale DTR e, quando si verifica una transizione da ON a OFF del segnale DTR, passa alla modalità comandi, genera un codice di risultato OK e rimane collegato. 
&D2
Controlla il segnale DTR e, quando si verifica una transizione da ON a OFF del segnale DTR, riaggancia e passa alla modalità comandi.
&D3
Controlla il segnale DTR e, quando si verifica una transizione da ON a OFF del segnale DTR, riaggancia, reimposta il modem e passa allo stato di inizializzazione.


&Fn Caricamento impostazioni di fabbrica

Il comando AT&F carica i parametri predefiniti in fabbrica dalla ROM nel profilo di configurazione attivo, sostituendo i parametri memorizzati. Questo comando deve essere specificato da solo. Se viene usato con un altro comando AT, la sua funzione sarà ignorata.
 
&F0
Richiama le impostazioni predefinite in fabbrica come configurazione attiva.
&F5
Richiama le impostazioni predefinite in fabbrica adatte per la modalità ETC come configurazione attiva. Questo comando attiva il funzionamento ETC. Viene automaticamente impostato al rilevamento di un telefono cellulare. Le opzioni seguenti sono impostate con &F5:
Impostazioni di fabbrica locali
 
Funzione
Implementazione MTC
Correzione degli errori solo LAPM 
\N4
Livello di trasmissione fissato per telefono cellulare
S92
Attesa portante = 90 sec 
S7=90
Ritardo perdita CD = 10 sec
S10=100
FF/BB automatico abilitato
N/A
Avvio a 9600 bps
S40=2


&Gn Selezione tono di guardia V.22bis

Questa opzione viene usata solo a livello internazionale. Non è utilizzata nell'America settentrionale. Il comando AT&Gn determina quale eventuale tono di guardia trasmettere in modalità di risposta (trasmissione in banda alta). Il valore di n può essere 0, 1 o 2. Questo parametro viene impostato automaticamente per la maggior parte dei paesi che lo richiedono.
 
&G0
Nessun tono di guardia impostato.
&G1
Attiva il controllo del flusso RTS/CTS (impostazione predefinita). 
&G2
Tono di guardia 1800 Hz impostato.


&Jn Opzione relè ausiliario

 
&J0
Il relè ausiliario non è mai chiuso.
&J1 
Non supportato (riporta ERROR). 

&Kn Opzioni locali per il controllo di flusso

Il comando AT&Kn, dove n rappresenta 0-4, determina il modo in cui il controllo di flusso viene gestito tra computer e modem locale.
 
&K0
Disattiva il controllo di flusso locale.
&K3
Attiva il controllo del flusso RTS/CTS (impostazione predefinita). 
&K4
Attiva il controllo di flusso XON/XOFF.


&Mn Modalità di comunicazione

Il comando AT&Mn, dove n rappresenta 0-4, determina la gestione del controllo di flusso tra computer e modem locale.
 
&M0 
 Modalità asincrona (impostazione predefinita; fornita solo per compatibilità con versioni precedenti).


&Pn Selezione del rapporto esecuzione-interruzione per le chiamate a impulsi

Il comando AT&Pn, dove n rappresenta 0, 1 o 2, controlla il rapporto dell'intervallo tra esecuzione e interruzione usato dal modem per le chiamate a impulsi.
 
&P0
Seleziona il rapporto esecuzione/interruzione 39:61 a 10 pps (impostazione predefinita - U.S.A.). 
&P1
Seleziona il rapporto esecuzione/interruzione 33:67 a 10 pps (impostazione predefinita per il Giappone).
&P2
Seleziona il rapporto esecuzione/interruzione 33:67 a 20 pps (opzione per il Giappone).


&Qn Modalità di comunicazione asincrona

&Q0
Modalità asincrona, con buffer (uguale a \N0).
&Q5
Modalità controllo errori, con buffer (impostazione predefinita; uguale a \N3).
&Q6
Modalità asincrona, con buffer (uguale a \N0).

&Sn Opzioni DSR (Data Set Ready)

Il comando AT&Sn controlla le funzioni dei circuiti DSR del modem.
 
&S0
Il segnale DSR rimane attivo per tutto il periodo di tempo in cui il modem rimane acceso (impostazione predefinita). 
&S1
Il segnale DSR è attivo durante l'handshaking e inattivo dopo la perdita della portante.


&Tn Comandi di test automatico

Il comando AT&Tn consente all'utente di eseguire test diagnostici per il modem.
 
&T0
Interruzione. Interrompe ogni test in corso.
&T1
Ciclo analogico locale. Questo test verifica sia il funzionamento del modem sia la connessione tra modem e computer. Il modem non deve essere in linea durante l'esecuzione di questo test. 
&T3
Test loopback digitale locale.
&T6
Test loopback digitale remoto. Questo test verifica l'integrità del modem locale, il collegamento di comunicazione e il modem remoto. Durante l'esecuzione, i modem devono essere in linea, con il controllo degli errori disattivato.


&V Visualizzazione del profilo di configurazione

Il comando AT&V presenta il contenuto del profilo di configurazione attivo.


&Wn Scrittura del profilo attivo in memoria

Il comando AT&Wn, dove n rappresenta 0, consente di salvare una copia del profilo di configurazione corrente nella memoria non volatile. Questo profilo può essere reimpostato in qualsiasi momento tramite il comando ATZ o riavviando il modem (reset).


&Yn Selezione profilo memorizzato per ripristino hardware

Questo comando viene incluso per compatibilità con le applicazioni che usano il comando &Y0. Non influisce sul comportamento del modem.
 
&Y0
Seleziona il profilo 0 memorizzato all'accensione.
&Y1
Non supportato, restituisce ERROR.


&Zn=x Memorizzazione di un numero telefonico

Il comando AT&Zn=x viene usato per memorizzare un numero di telefono da comporre in un secondo tempo usando il comando ATDS=n (composizione numero memorizzato). In questo comando, n corrisponde a 0 o 1 rappresentando 2 posizioni di memorizzazione e x indica il numero memorizzato. La stringa di composizione può contenere fino a 40 caratteri.


\Gn Controllo di flusso per la porta del modem

Il comando AT\Gn determina se verrà utilizzato il controllo di flusso XON/XOFF.
 
G0
Riporta OK per compatibilità (impostazione predefinita). 
G1
Non supportato, restituisce ERROR.


\Jn Regolazione del controllo di frequenza BPS
 
J0
Disattivazione della funzione (impostazione predefinita).
J1 
Attivazione della funzione.

\Kn Controllo del segnale Break

Il comando AT\Kn determina il modo in cui il modem elabora un segnale Break ricevuto dal DTE locale durante una connessione (in linea).
 
\K5
Il modem invia il segnale Break al modem remoto in sequenza con i dati trasmessi, non distruttivo/non inviato (impostazione predefinita).


\Nn Selezione controllo modalità errori

Il comando AT\Nn imposta il tipo di correzione degli errori supportato dal modem durante la trasmissione o la ricezione di dati.
 
\N0
Modalità con buffer. Nessun controllo degli errori (uguale a &Q6).
N1
Modalità con buffer (uguale a \N0). 
\N2
Modalità LAPM, MNP o disconnessione. Detta anche modalità affidabile (reliable).
\N3
LAPM, MNP o con buffer (impostazione predefinita). Il modem tenta una connessione in modalità controllo degli errori LAPM. Se la connessione non riesce, il modem tenta una connessione in modalità MNP. Se il risultato è ancora negativo, il modem esegue la connessione in modalità con buffer e continua l'operazione. Detta anche modalità di affidabilità automatica V.42 (uguale a &Q5). 
\N4
LAPM o disconnessione. Il modem tenta una connessione in modalità controllo degli errori LAPM. Se non riesce, la chiamata viene interrotta. 
\N5
Modalità MNP o disconnessione. Il modem tenta la connessione usando le procedure di controllo degli errori MNP 2-4. Se non riesce ancora, il modem si scollega. Detta anche modalità affidabile MNP.


\Qn Selezione controllo flusso locale

Il comando AT\Qn imposta il tipo di controllo di flusso usato sulla porta seriale per compensare le differenze di velocità della porta del modem.
 
Q0
Disattiva il controllo di flusso (uguale a &K0).
\Q1
Imposta il controllo di flusso XON/XOFF (uguale a &K4).
\Q3
Da RTS/CTS a DTE (impostazione predefinita; uguale a &K3).


\Tn Limite del timer di inattività

Il comando AT\Tn specifica il periodo di tempo di attesa (minuti) prima che il modem proceda alla disconnessione quando non vengono trasmessi o ricevuti dei dati. Il periodo di tempo può essere impostato su n = 0 - 255. Un'impostazione su zero disattiva il timer. In alternativa, è possibile impostare il timer con il Registro S S30. Questa funzione è disponibile solo in modalità buffer.


\Xn Accesso XON/XOFF
 
\X0
Il modem elabora localmente i caratteri di controllo di flusso XON/XOFF (impostazione predefinita).
\X1
Non supportato, restituisce ERROR.

%B Visualizzazione elenco numeri differiti

Se l'elenco dei numeri differiti è attivo, il comando AT%B visualizza i numeri chiamati durante le ultime due ore, ma che non hanno dato risposta. Nei paesi che non richiedono questa funzione, l'uso di questo comando restituisce il messaggio ERROR.


%Cn Controllo della compressione dei dati

Il comando AT%Cn determina il funzionamento della compressione dei dati V.42bis e MNP Classe 5. Le modifiche in linea diventano operative solo dopo la disconnessione.
 
%C0
Compressione V.42bis/MNP Classe 5 disattivata (nessuna compressione dei dati).
%C1
Compressione MNP Classe 5 attivata (senza V.42bis).
%C2
Compressione V.42bis attivata (senza MNP Classe 5). 
%C3
Compressione V.42bis/MNP Classe 5 attivata (impostazione predefinita).


-Cn Tono di chiamata dati

Il tono di chiamata dati è un segnale di una certa frequenza e cadenza, specificate in V.25, che permette di distinguere tra chiamate dati, fax o voce remote. La frequenza è 1300 Hz con una cadenza di 0,5 secondi di attività e 2 secondi di inattività.
 
-C0
Disattiva il tono di chiamata (impostazione predefinita). 
-C1
Attiva il tono di chiamata.
Attenzione: alcuni paesi non permettono di disattivare il tono di chiamata.


+V90n attiva o disattiva le impostazioni V.90
 
Sintassi:
AT-V.90=<n>

AT-V90? 

AT-V90=?
Questo comando consente di attivare o disattivare V.90 e di modificare la velocità a valle nel modo seguente:
 
-V90=0
Disattiva V.90.
-V90=1
Disattiva velocità automatica V.90 (impostazione predefinita)
-V90=X
Controlla la velocità a valle.
Valori di X
 
"AT-V90=X"
Velocità a valle
0
V.90 disabilitato
1 Velocità automatica (impostazione predefinita)
2 28000 bit/s
3 2933 bit/s
4 3066 bit/s
5 3200 bit/s
6 3333 bit/s
7 3466 bit/s
8 3600 bit/s
9 3733 bit/s
10 3866 bit/s
11 4000 bit/s
12 4133 bit/s
13 4266 bit/s
14 4400 bit/s
15 4533 bit/s
16 4666 bit/s
17 4800 bit/s
18 4933 bit/s
19 5066 bit/s
20 5200 bit/s
21 5333 bit/s

+GCI Paese di installazione
 
Sintassi:
AT+GCI=<codice T.35>

AT+GCI? 

AT+GCI=?

Questo comando configura il modem per il paese in cui verrà utilizzato, selezionando i parametri operativi e garantendo la conformità ai requisiti della rete telefonica locale. Il parametro +GCI può essere modificato solo quando il modem è in pausa.

<codice T.35> indica il numero esadecimale a 8 bit riportato accanto al paese nell'elenco seguente.

 Nota 1: Si consiglia di usare l'utilità CountrySelect Xircom per impostare i parametri relativi al paese per le chiamate modem. L'utilità CountrySelect è accessibile dopo l'installazione scegliendo Start, Programmi, Utilità Xircom. 

Nota 2: Per determinare quali paesi sono supportati dal vostro modem Xircom, eseguire CountrySelect utilizzando Start, Esegui, Utilità Xircom, CountrySelect oppure il comando AT+CGI=? Il comando AT+CGI=? risponde con i codici T.35 per i paesi supportati. L'elenco dei codici <T.35> comprende i paesi supportati dal prodotto al momento della pubblicazione ma non tutti i paesi elencati potrebbero essere effettivamente supportati.

Avvertenza: Per le unità vendute in Giappone sono già state preimpostate tutte le funzioni adatte. L'unità deve essere impostata con un modem adatto quando utilizzata in Giappone. L'uso di altri valori per le chiamate originate dal Giappone costituisce una violazione delle norme vigenti nel paese.

Per modificare la selezione corrente relativamente al paese, utilizzare AT+GCI=<T.35> (consultare prima le note 1 e 2).
 

Paese

<Codice T.35>

Paese

<Codice T.35>

Argentina

07

Messico

73

Australia

09

Paesi Bassi

7B

Austria

0A

Nuova Zelanda

7E

Barbados

0E

Norvegia

82

Belgio

0F

Panama

85

Brasile

16

Filippine

89

Canada

20

Polonia

8A

Cina 

26

Portogallo

8B

Repubblica Ceca

2E

Porto Rico

8C

Danimarca

31

Russia

B8

Finlandia

3C

Singapore

9C

Francia

3D

Slovacchia

FC

Germania

04

Slovenia

FB

Grecia

46

Sud Africa

9F

Guam

48

Corea del Sud

61

Hong Kong

50

Spagna

A0

Ungheria

51

Svezia

A5

Islanda

52

Svizzera

A6

India

53

Taiwan

FE

Indonesia

54

Tailandia

A9

Irlanda

57

Turchia

AE

Israele

58

Regno Unito

B4

Italia

59

Stati Uniti

B5

Giappone

00

Universale

FD

Kuwait C2 Emirati Arabi Uniti B3

Liechtenstein

68

Isole Vergini USA

FA

Lussemburgo

69

Venezuela

BB

Malesia

6C

Vietnam

BC


+MS Selezione della modulazione

Il parametro AT+MS controlla le modulazioni dei dati e la velocità di trasmissione in bit che possono essere negoziate tra un modem locale e un modem remoto. Accetta quattro sottoparametri.
 
Sintassi:
AT+MS=<portante>,<modalità automatica>,<0>,<max_velocità>,<0>,<max_rx_velocità>

AT+MS? 

AT+MS=?
+MS?
Riporta le impostazioni correnti dei sottoparametri
+MS=?
Visualizza la gamma di valori accettabili per ogni sottoparametro 
<portante>
Specifica la modulazione preferita da usare per originare o rispondere a una connessione. Il parametro secondario <portante> è una stringa di caratteri senza virgolette. Se viene specificato il sottoparametro<portante>, gli altri sottoparametri ritornano alle impostazioni predefinite dal produttore. Se si omette <portante>, qualsiasi parametro non specificato mantiene il valore corrente (ad esempio, AT+MS=,0 o AT+MS=,,,2400).

I valori accettati per <portante< sono:
V21 ITU-T V.21 (300bps) 
V22 ITU-T V.22 (1200bps) 
V22B  ITU-T V.22bis (2400bps) 
V23C ITU-T V.23 con portante costante (1200/75 o 75/1200bps) 
V32 ITU-T V.32 (4800 or 9600bps) 
V32B  ITU-T V.32bis (4800 - 19200bps) 
V34 ITU-T V.34 (2400 - 33600bps) 
K56  Lucent/Rockwell K56flex (32000 - 56000bps). 
V90C o V90 (28000 - 56000bps).
<modalità automatica>
Attiva o disattiva la negoziazione di una <portante< alternativa se la modulazione preferita non è disponibile

I valori accettati per <modautom< sono:
0 Disattivato. Il modem si disconnette se non è in grado di negoziare una connessione con la <portante specificata>.
1 Attivato (impostazione predefinita). Se la <portante> specificata non è disponibile, il modem prova a negoziare una portante alternativa a seconda dei casi.
<vel_max>
Specifica la velocità massima di trasmissione in bit che può essere usata dal modem per stabilire una connessione. Per modulazioni che supportano solo una velocità di trasmissione in bit fissa (come V.22bis), <vel_max> ha un valore fisso che serve da impostazione predefinita. Se viene specificata la velocità predefinita o una velocità diversa da zero, il modem visualizza il messaggio ERROR. Questo sottoparametro accetta i seguenti valori: 0, 300 (V21), 1200 (V23), 2200 (V22), 2400 (V22bis), 4800-14400 in blocchi di 2400 (V32), 4800-19200 in blocchi di 2400 (V32bis), 2400-33600 in blocchi di 2400 (V90.K56,V34). Se non viene specificato alcun valore (impostato a 0), <vel_max< è determinato dal valore della <portante>.
Se l'impostazione di <portante< corrisponde a K56, il sottoparametro <vel_max> deve essere mantenuto al valore dell'impostazione predefinita (zero).
<vel_max_rx>
Specifica la velocità massima di trasmissione in bit che può essere usata dal modem per stabilire una connessione. Per modulazioni che supportano solo una velocità di trasmissione in bit fissa (come V.22bis), <vel_max> ha un valore fisso che serve da impostazione predefinita. Se viene specificata la velocità predefinita o una velocità diversa da zero, il modem visualizza il messaggio ERROR. Questo sottoparametro accetta i seguenti valori: 300 (V21), 1200 (V23), 2200 (V22), 2400 (V22bis), 4800-14400 (V32), 4800-19200 in blocchi di 2400 (V32bis), 2400-33600 in blocchi di 2400 (V34), 32000-56000 in blocchi di 2000 (K56), 28000-56000 in blocchi di 1333 (V90).

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