_________________________________________ CONFUTARE L'EVOLUZIONE, CAP. 4, PAG. 64 Dott. Jonathan D. Sarfati _________________________________________ 2009 Una caratteristica stupefacente della maggior parte dei delfini e delle piccole balene dotate di eco-localizzatore è il «melone», una protuberanza di grasso sulla fronte. Questo «melone» è di fatto una lente sonora---una struttura sofisticata progettata per focalizzare le onde sonore emesse attraverso un fascio che il delfino può orientare nella direzione che vuole. Il «melone» si comporta da lente perché i diversi grassi (lipidi) che lo compongono piegano con angolazione diversa le onde ultrasoniche che li attraversano. I diversi lipidi devono essere ordinati in forme e sequenze corrette in modo da focalizzare gli echi sonori di ritorno. Ogni singolo lipide è unico e differente dai normali lipidi di grasso di balena, ed è costruito mediante un complicato processo chimico che richiede diversi enzimi.[1] Footnotes _________ [1] U. Varanasi, H.R. Feldman, and D.C. Malins, /Molecular basis for formation of lipid sound lens in echolocating cetaceans/, Nature 255(5506):340--343, 22 May 1975.